Intimo ruggente

Amore per l'avventura e il viaggio. Anche nell'intimo, che per la stagione primavera/estate 2008 ha come protagonisti modelli ispirati alla vita agreste e selvaggia di terre incontaminate.

Richiami bucolici e floreali per completi intimi ispirati a un Wild West popolato di cowgirl con tanto di stivali e cappello a falde larghe. Le collezioni di lingerie propongono per la P/E 2008 modelli che prediligono le tinte bruciate, nei colori del marrone, dell'ocra e del verde. Una tendenza che contagia anche la moda mare popolata da bustier anni Cinquanta nelle varianti del marrone e dell'ocra.

Mai fuori moda il motivo animalier, che compare sulle passerelle di D&G Underwear, Cavalli Underwear, La Perla etc. in ambientazioni ispirate alla savana. Calzedonia e Yamamay la propongono alleggerita dalla consueta carica aggressiva, addolcendo il maculato con minimi inserti di pizzo e smorzando i contrasti della combinazione di marrone, bianco e nero. I colori virano di più sul verde, con incursioni di viola e turchese.

Wild sì, ma con moderazione.

Bustier anni Cinquanta per la moda mare 2008

Il passato torna nella moda mare nei contorni patinati delle rivista anni Cinquanta, dove protagoniste assolute sono le pin up girls.

Bikini alti in vita, reggiseni a balconcino, shorts e bustini sexy: le donne dell'estate 2008 conservano l'allure delle dive d'altri tempi. Occhiali enormi e reggipetto rinforzato, colori neutri a metà tra il beige e il carne.

Assolutamente carnale e raffinato il due pezzi di Alessandro Dell'Acqua, che crea modelli a metà tra l'intimo di classe e la moda mare: shorts a vita altissima, corsetti, copri-spalle in tinta, zeppe chilometriche intrecciate sul davanti. In comune con i capi di lingerie il materiale utilizzato, ovvero seta lucente nei colori del beige, verde acqua, glicine, azzurro.

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Marinaia della notte: la donna Pin Up Stars

Suggestioni notturne per la collezione PE 2008 di Pin Up Stars.

Tessuti setosi, cangianti al tatto e alla luce. Seta liquida per capi che calzano addosso come una seconda pelle, nelle tinte del grigio, del verde, del bianco, dell'azzurro. Iridescenti richiami notturni anche sulle spiagge assolate.

Pin Up Stars presenta la collezione donna P/E 2008 all'insegna della ricerca del tessuto, costruendo un percorso visivo e sensuale unico. Modelli improntati al minimalismo per la prima parte della sfilata: bikini e costumi interi ispirati a un'eleganza semplice tesa a esaltare la qualità del tessuto impiegato. Stoffe cangianti alla luce, iridescenti, vagamente magiche. Portano sulla loro superficie un chiarore quasi lunare che ben si sposa con i grigi, gli azzurri, i verdi. Il minimalismo interessa anche le linee geometriche: i pezzi unici si aprono in squarci ovali e obliqui lasciando parti del ventre scoperte.

Dal minimalismo chic al richiamo wild a una natura illuminata dalla luna per modelli mare nelle tonalità del viola, del verde e dell'azzurro. Farfalle pop su bikini dalle fantasie floreali che dal verde virano nel turchese.

Le farfalle lasciano presto il posto a stelle dorate, un riferimento diretto alla casa di moda e alla linea mare dedicata alle stars, appunto. Stelle d'oro punteggiano i reggiseni a triangolo e le mutandine ornate da cinture strette in vita e fanno capolino a lato della testa, sormontando cerchietti eccentrici.

Il bianco e il nero si accostano in stampe ottiche, ispirate alla pop culture degli anni Sessanta, e lasciano posto a strisce sottili d'argento su costumi interi da portare con guanti di raso e cappello alla marinara.

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il reggicaze re della lingerie

Un reggicalze sotto la gonna è probabilmente quel che mette di buon umore ogni compagno.

Oggi usa assai poco, è adirittura caricato di significati un pò laidi, ma quando lo si vede spuntar dal burdo di una minigonna riesce sempre a far battere il cuore.

In pizzo, tassativamente, il reggi calze è un accessorio indispensabile per la signora sexy, e già la signora ... perchè il reggicalze è un capo di lingerie capace di fare la differenza tra una ragazza ed una donna, almeno nelle apparenze.

Se poi chi indossa un reggicalze diventa capace di vestire anche un abitus mentale .... bè allora il connubio tra essere ed avere (addosso) diventa sintesi dell'esistere.

che bello vivere! e che bello constatare che certe icone sensuali non muoiono mai.